Seba stuzzica la fantasia degli appassionati, degli innamorati del pallone, non necessariamente juventini. Ma secondo lei può anche a livello ideale diventare l’erede di gente come Platini e Baggio? Per non fare troppi giri di parole: il 10 futuro sulle sue spalle ci sta oppure no? «Certo che ci sta. Giovinco può far rivivere l’epoca dei grandi numeri dieci, perché ne riproduce il gioco, le doti. Insomma, non sarebbe un’usurpazione del mito».
Guardando le gare degli azzurri olimpici che impressione ne ha tratto? «Che il gruppo è bello spesso, di livello. Ci sono giocatori tecnici e ci sono giocatori di sostanza. Un mix davvero perfetto».
Giovinco è la punta dell’iceberg? «E’ un predestinato, è quello baciato da madre natura. Ne tengano conto la società e anche la Nazionale...».
La maglia numero numero dieci che tanto pesa? «Pesa perché è bianconera. Ma vuoi mettere la soddisfazione quando centri l’impresa... E poi se fosse straniero avremmo già speso chilometri di elogi. Inutile per un club imbarcarsi in trattative economiche insopportabili, basta mettere in campo Giovinco e i suoi fratelli.
Guardate come si è comportato il Barcellona con Leo Messi e Bojan Krkic».
Marcello Lippi fra qualche giorno riconvoca l’Italia. Dopo Pechino lascerà spazio ai giovani? «Me lo auguro. Se vogliamo avere un futuro degno del nostro passato, il ct ne deve tenere conto. Porti subito Giovinco in azzurro».
da Tuttosport
3 commenti:
D'accordo con il vecchio "Furia"...
Ciao!!!
zebrabianconera10
MAROOO GIOVINKO E COMM SI TUOST MARONNN
MAROOO GIOVINKO E COMM SI TUOST MARONNN
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