Per Juventus - Catania Giovinco in campo

Trasformare i lampi in un sole: i bagliori accecanti ma episodici del 2008 in una luce che non si spenga e illumini il futuro suo e della Juve.
É la missione a cui Sebastian Giovinco si dedicherà nel 2009, iniziando proprio stasera nella sfida degli ottavi di Coppa Italia contro il Cata­nia.
E avversario migliore non poteva ca­pitargli, visto che i rossoazzurri siciliani sembrano segnare, nel bene, il suo desti­no.
Portafortuna - Proprio contro il Ca­tania, quando giocava ancora nell'Empo­li, mostrò il primo dei lampi a cui abbiamo accennato, il suo primo gol nel 2008: scat­to in diagonale da sinistra verso il centro e tiro a fil di palo da fuori area.
E proprio contro il Catania ha giocato la sua prima partita da titolare in bianconero, alla quarta giornata di campionato, schierato al posto di Nedved sulla fascia sinistra.

Un debutto festeggiato pennellando il cross per il gol di Amauri (che sarà il suo partner d'attacco anche stasera) e facen­do spesso impazzire i difensori di Zenga: 7.5 il suo voto nella pagella di Tuttosport.
Quantità Poca, ma Qualità... - Se il Catania continuerà a portargli fortuna anche nell'anno nuovo, e le premesse ci so­no visto che questa sarà la sua prima par­tita da titolare nel 2009, Giovinco potrà davvero iniziare a conquistare un po' di quello spazio che finora gli è mancato.
Per­ché la qualità, nella sua prima parte di stagione c'è stata eccome. La sua media voto in campionato, 6.25, è più che suffi­ciente e solo otto bianconeri ne hanno una più alta.
Una media che sale a 6.5 se con­sideriamo le cinque partite, tra campiona­to e Champions, in cui la Formica Atomi­ca ha avuto spazio fin dall'inizio.
Gare in cui non solo il 21enne talento bianconero ha giocato bene, ma è pure stato decisivo. Oltre al citato assist per Amauri contro il Catania, ha mandato in gol due volte Ia­quinta nel 2-2 di Minsk contro il Bate Bo­risov.
E quella sera i suoi assist vincenti avrebbero potuto essere addirittura tre se Nedved non ne avesse sprecato uno splendido calciando fuori sul primo palo.
Decisivo - Giocando titolare, le uniche prestazioni negative Giovinco le ha im­broccate nella sconfitta casalinga contro il Palermo e nello 0-0 contro il Bate all'O­limpico: cioè in quella che per tutta la Ju­ve è stata la peggior partita della stagio­ne e in una gara che contava decisamen­te poco.
Ben più importante il confronto del Via del Mare di Lecce, quando il nume­ro 20 bianconero è stato grande protago­nista della vittoria sui giallorossi: suo lo splendido gol su punizione, il primo con la maglia della Juve, che ha sbloccato il risul­tato.
Primo Passo -

"Prima o poi troverò spa­zio e qui posso diventare il più forte di tut­ti"

, ha confidato a fine anno ad Andrea D'Amico, suo agente con Claudio Pa­squalin, ribadendo di voler restare bian­conero.
Stasera può fare il primo passo per raggiungere quell'obiettivo, guidando la Juve verso la conquista della decima Cop­pa Italia: la competizione in cui può trova­re più spazio da qui a maggio e che po­trebbe diventare il primo palcoscenico a vederlo recitare stabilmente da protagoni­sta.
Il 2009 di Giovinco inizia stasera.

Sergio Baldini

Tutto Sport Mercoledì 14 Gennaio 2009